«Dare conto dell’incandescenza». Uno sguardo transatlantico (e oltre) ai femminismi del lungo ‘68

Autori

  • Raffaella Baritono Università di Bologna

DOI:

https://doi.org/10.6092/issn.1825-9618/8900

Parole chiave:

Movimento femminista, Salario per il lavoro domestico, 1968, produzione/riproduzione, redistribuzione/riconoscimento

Abstract

Mettendo in questione l’utilità e l’adeguatezza della metafora dell’ondata come chiave di lettura della complessità del movimento femminista e della sua storia, l’autrice ripercorre criticamente i nodi salienti attorno ai quali il movimento femminista ha discusso sul piano transnazionale il tema del salario per il lavoro domestico e il nesso produzione/riproduzione nel lungo ‘68, ripensando criticamente le differenze tra donne e le diverse esperienze di oppressione nella società capitalistica. In particolare il saggio analizza il modo in cui la dicotomia redistribuzione/riconoscimento ha costituito un nesso inscindibile nelle riflessioni femministe e ha ridefinito il rapporto tra genere, classe ed etnia/razza, mostrando la centralità del nesso che le lega per il movimento e la teoria femminista.

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Pubblicato

2018-12-31

Come citare

Baritono, R. (2018). «Dare conto dell’incandescenza». Uno sguardo transatlantico (e oltre) ai femminismi del lungo ‘68. Scienza & Politica. Per Una Storia Delle Dottrine, 30(59). https://doi.org/10.6092/issn.1825-9618/8900

Fascicolo

Sezione

Nel segno del “Sessantotto” (a cura di Sandro Mezzadra e Maurizio Ricciardi)