Lo spettro di Blanco: una nota a Ugo Mattei

Autori

  • Michele Surdi Università “La Sapienza”, Roma

DOI:

https://doi.org/10.6092/issn.1825-9618/3202

Parole chiave:

Diritto pubblico, Costituzione, Amministrazione, Nuove forme proprietarie

Abstract

Registrando la fine del dualismo tra diritto pubblico e privato, tra diritto statale e internazionale e tra beni e servizi, il saggio glossa la dottrina di Ugo Mattei sulle nuove forme di proprietà. Le trasformazioni cognitive tecnologiche e sociali non preludono a una nuova e diversa mediazione giuridica come garanzia del regime comune di alcuni beni. Le nuove forme proprietarie confrontate con il dominio che continua a manifestare la proprietà privata economica non annunciano perciò il dissolvimento del monopolio della coazione statale e tanto meno la sua conseguente gestione solo amministrativa.

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Pubblicato

2012-11-08

Come citare

Surdi, M. (2012). Lo spettro di Blanco: una nota a Ugo Mattei. Scienza & Politica. Per Una Storia Delle Dottrine, 24(46). https://doi.org/10.6092/issn.1825-9618/3202

Fascicolo

Sezione

Saggi