Lo “Stato” e il “politico” nell’evoluzione del pensiero di Pierre Clastres: una lettura politologica

Autori

  • Filippo Benedetti Università di Roma LUMSA

DOI:

https://doi.org/10.6092/issn.1825-9618/16373

Parole chiave:

Pierre Clastres, Società primitive, Claude Lévi-Strauss, Carl Schmitt, Antropologia politica, Scienza politica

Abstract

Per l’antropologo Pierre Clastres, i concetti di “Stato” e di “politico” sono sempre stati colti, nel mondo occidentale, come due elementi interdipendenti: lo Stato è politico, non c’è politica senza Stato. I suoi studi etno-antropologici tentano di ribaltare questa visione, concettualizzando le società primitive come “senza” e “contro lo Stato”. Il presente testo esamina i testi di Clastres cercando di inserire le sue riflessioni all’interno di paradigmi giuridici e politologici consolidati e di dimostrare come l’antropologia politica e le scienze politiche possano mettersi in comunicazione.

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Pubblicato

2023-02-01

Come citare

Benedetti, F. (2022). Lo “Stato” e il “politico” nell’evoluzione del pensiero di Pierre Clastres: una lettura politologica. Scienza & Politica. Per Una Storia Delle Dottrine, 34(67), 143–160. https://doi.org/10.6092/issn.1825-9618/16373