Potere e potenza in Hobbes. La prospettiva meccanicistica tra filosofia naturale e filosofia politica
DOI:
https://doi.org/10.6092/issn.1825-9618/9607Parole chiave:
Hobbes, Potenza, Potere, Sovranità, DeterminismoAbstract
Con l’elaborazione della sua filosofia politica, Hobbes intende presentarsi come il rappresentante della nuova scienza meccanicistica e deterministica del diciassettesimo secolo, applicando il metodo di Galilei in politica e rifiutando la metafisica e la filosofia naturale di Aristotele. Lo scopo del presente articolo è quello di sollevare argomenti contro questa affermazione. Il pensiero di Hobbes sembra infatti essere caratterizzato da un’originale coesistenza di decisionismo e meccanismo e la sua visione della legge naturale non sembra basata su principi deterministici, ma su un carattere volontaristico e morale condensato nella sua teoria delle passioni.Downloads
Pubblicato
2019-07-01
Come citare
Altini, C. (2019). Potere e potenza in Hobbes. La prospettiva meccanicistica tra filosofia naturale e filosofia politica. Scienza & Politica. Per Una Storia Delle Dottrine, 31(60). https://doi.org/10.6092/issn.1825-9618/9607
Fascicolo
Sezione
Hobbes e il potere. Dalla fisica alla teologia, dalla teoria delle passioni alla politica
Licenza
Copyright (c) 2019 Carlo Altini
I diritti d'autore di tutti i testi nella rivista appartengono ai rispettivi autori senza restrizioni.
La rivista è rilasciata sotto una licenza Creative Commons Attribuzione 4.0 Internazionale (codice legale completo).
Vedere inoltre la nostra Open Access Policy.
Metadati
Tutti i metadati dei materiali pubblicati sono rilasciati in pubblico dominio e possono essere utilizzati da ognuno per qualsiasi scopo. Questi includono i riferimenti bibliografici.
I metadati – riferimenti bibliografici inclusi – possono essere riutilizzati in qualsiasi formato senza ulteriori autorizzazioni, incluso per scopo di lucro. Chiediamo cortesemente agli utenti di includere un collegamento ai metadati originali.