Simone de Beauvoir, Luce Irigaray. Una rilettura

Autori

  • Federica Giardini Università di Roma Tre

DOI:

https://doi.org/10.6092/issn.1825-9618/6204

Parole chiave:

Filosofia politica femminista, Materialismo femminista, Genealogie femministe, Beauvoir, Irigaray

Abstract

Sebbene nelle opere delle due autrici si trovi traccia di un dialogo a distanza – il riconoscimento di Beauvoir alle femministe che hanno rifiutato di diventare donne di eccezione e dunque donne-alibi di un immutato ordine patriarcale e, di contro, l’incipit di Io, tu, noi, in cui Irigaray riconosce al Secondo sesso la capacità di aver innescato il desiderio di liberazione di tutte e ciascuna, di generazione in generazione – le due autrici sono state individuate come le referenti di paradigmi femministi contrapposti: emancipazione e liberazione; costruttivismo ed essenzialismo; materialismo e ordine simbolico. Attraverso una rilettura di alcuni passi delle rispettive opere è oggi possibile aprire a un nuovo paradigma femminista che sia all’altezza delle sfide del contemporaneo.

 

Downloads

Pubblicato

2016-07-05

Come citare

Giardini, F. (2016). Simone de Beauvoir, Luce Irigaray. Una rilettura. Scienza & Politica. Per Una Storia Delle Dottrine, 28(54). https://doi.org/10.6092/issn.1825-9618/6204

Fascicolo

Sezione

Il discorso femminista. Storia e critica del canone politico moderno (a cura di Eleonora Cappuccilli e Roberta Ferrari)