Razionalismo e tradizionalismo in politica. Il carteggio fra Karl R. Popper e Michael Oakeshott
DOI:
https://doi.org/10.6092/issn.1825-9618/6199Parole chiave:
Popper, Oakeshott, Razionalismo, Tradizionalismo, UtopiaAbstract
Il carteggio del 1948 tra Karl Popper e Michael Oakeshott, tradotto per la prima volta in italiano e pubblicato in appendice a questo saggio, testimonia l’esistenza di due diversi modi di pensare la politica: quello razionalista, improntato all’“argomentazione” come mezzo razionale per la soluzione non violenta dei problemi (Popper), e quello tradizionalista, ispirato al metodo della “conversazione” come garanzia di apertura alla diversità delle identità (Oakeshott). A risaltare dalle lettere è una mutua influenza circa l’interpretazione dei principali concetti caratterizzanti il pensiero dei due autori che tuttavia non annulla la divergenza di fondo del loro orientamento politico.
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