I cereali e la stabilità sociale. Una nota sulla Gran Bretagna del XVIII secolo
DOI:
https://doi.org/10.6092/issn.1825-9618/17697Parole chiave:
Gran Bretagna XVIII secolo, Governamentalità, Adam Smith, E.P. Thompson, J. BohstedtAbstract
L’articolo affronta il problema delle implicazioni politiche dei tumulti causati dalle ondate di cattivi raccolti e scarsità di cereali in Gran Bretagna nel XVIII secolo. Il dibattito e i documenti dell’epoca non sembrano convalidare le ipotesi critiche connesse con l’idea foucaultiana di governamentalità o con la difesa smithiana di libero commercio dei grani. Più feconde appaiono le tesi di E.P. Thompson e J. Bohstedt, entrambe legate al rapporto tra sussistenze, deferenza e stabilità sociale. Sono anche prese in considerazione le misure relative ai distillati e le reazioni popolari alle stesse.
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Pubblicato
2023-09-28
Come citare
Di Sciullo, F. M. (2023). I cereali e la stabilità sociale. Una nota sulla Gran Bretagna del XVIII secolo. Scienza & Politica. Per Una Storia Delle Dottrine, 35(68), 177–196. https://doi.org/10.6092/issn.1825-9618/17697
Fascicolo
Sezione
Saggi
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