Casalinghe e playboy: la critica allo spazio domestico negli Stati Uniti del secondo dopoguerra
DOI:
https://doi.org/10.6092/issn.1825-9618/14331Parole chiave:
Lavoro domestico, Casa, Sessualità, Femminilità, MaschilitàAbstract
Il testo prende in esame due critiche al modello abitativo delle case unifamiliari dei sobborghi nordamericani del secondo dopoguerra. Da un lato, infatti, indaga le lotte per il salario al lavoro domestico per mettere in luce la critica dei processi di soggettivazione femminile che avvengono tra le pareti domestiche. Dall’altro analizza la critica della maschilità che emerge dalle pagine di Playboy e dal progetto della Playboy Townhouse. Infine, utilizza queste critiche per evidenziare i modi diversi in cui la casa può essere considerata un luogo di lavoro e uno spazio aperto all’esterno.
Downloads
Pubblicato
2022-02-01
Come citare
Cossutta, C. (2021). Casalinghe e playboy: la critica allo spazio domestico negli Stati Uniti del secondo dopoguerra. Scienza & Politica. Per Una Storia Delle Dottrine, 33(65), 147–165. https://doi.org/10.6092/issn.1825-9618/14331
Fascicolo
Sezione
Tema
Licenza
Copyright (c) 2021 Carlotta Cossutta
Questo lavoro è fornito con la licenza Creative Commons Attribuzione 4.0 Internazionale.