Politiche del sapere psicoanalitico: Canguilhem lettore di Freud

Autori

  • Annagiulia Canesso Istituto Italiano per gli Studi Filosofici di Napoli

DOI:

https://doi.org/10.6092/issn.1825-9618/13782

Parole chiave:

Georges Canguilhem, Sigmund Freud, Psicanalisi, Pensiero, Soggettività

Abstract

Georges Canguilhem non ha mai trattato in maniera sistematica il pensiero di Sigmund Freud. Il presente saggio propone di rintracciare la lettura della psicoanalisi freudiana operata da Canguilhem, mettendone in evidenza l’utilizzo strategico nel contesto della sua polemica contro la psicologia. In tale prospettiva, il sapere risulta istituito come campo di una lotta politica: al contrario della psicologia e delle sue derive deterministiche e normalizzanti, la psicoanalisi permette di affermare l’irriducibilità del pensiero alle localizzazioni cerebrali, di enfatizzarne la potenza erratica e di pensare la costituzione di una soggettività eccentrica.

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Pubblicato

2021-11-08

Come citare

Canesso, A. (2021). Politiche del sapere psicoanalitico: Canguilhem lettore di Freud. Scienza & Politica. Per Una Storia Delle Dottrine, 33(64), 91–110. https://doi.org/10.6092/issn.1825-9618/13782

Fascicolo

Sezione

Saggi