La “primavera araba” e il rapporto governanti/governati: un’analisi multidimensionale

Autori

  • Marta Ciranda Università di Bologna

DOI:

https://doi.org/10.6092/issn.1825-9618/3203

Parole chiave:

primavera araba, giovani, Medio Oriente e Nord Africa, regimi autoritari, rivoluzione

Abstract

Le analisi sulla “primavera araba” si concentrano soprattutto sulle conseguenze. Cosa dire delle cause? Per rispondere a questa domanda, l’autrice scandaglia vari aspetti del rapporto tra governanti e governati nei Paesi in questione, analizzando elementi quali la demografia, l’accresciuta scolarizzazione della popolazione, la diffusione delle nuove tecnologie, il problema della disoccupazione, la corruzione endemica, l’ancora persistente violazione dei diritti umani. La conclusione cui perviene è che tale fenomeno sia stato generato dalla presenza di uno iato non più colmabile tra le istituzioni e i cittadini – iato che, paradossalmente, proprio i Governi avrebbero contribuito a creare e ad alimentare tramite l’imposizione di riforme “modernizzatrici”.

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Pubblicato

2012-11-08

Come citare

Ciranda, M. (2012). La “primavera araba” e il rapporto governanti/governati: un’analisi multidimensionale. Scienza & Politica. Per Una Storia Delle Dottrine, 24(46). https://doi.org/10.6092/issn.1825-9618/3203

Fascicolo

Sezione

Saggi