Residui, persistenze e illusioni: il fallimento politico del globalismo

Autori

  • Geminello Preterossi Università di Salerno

DOI:

https://doi.org/10.6092/issn.1825-9618/7579

Parole chiave:

Diritto, Globalismo, Costituzionalismo sociale, Europa, Spazio globale, Spoliticizzazione neoliberale

Abstract

A partire da un’analisi del rapporto tra diritto, territorio e il cosiddetto “spazio globale”, il saggio esamina e discute la crisi “spaziale” dell’età dei diritti, a fronte di una specificità urbana dello spazio europeo e di una persistenza degli Stati come attori politici principali, in rapporto funzionale o di tensione con i poteri indiretti del capitalismo finanziario. In particolare, l’autore mette in questione l’esistenza di un’alternativa credibile agli universali politici concreti. Contro uno spazio che rischia di caratterizzarsi come postdemocratico e decostituzionalizzato, l’autore propone un’analisi tesa a mostrare la necessità di recuperare il precipitato politico del costituzionalismo sociale e democratico rilanciandone il portato emancipativo e l’attualità, consapevole del rischio di muoversi tra residui (novecenteschi), persistenze concettuali (moderne) e illusioni (globaliste).

 

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Pubblicato

2017-12-18

Come citare

Preterossi, G. (2017). Residui, persistenze e illusioni: il fallimento politico del globalismo. Scienza & Politica. Per Una Storia Delle Dottrine, 29(57). https://doi.org/10.6092/issn.1825-9618/7579

Fascicolo

Sezione

Coniugazioni politiche del verbo economico (a cura di Adelino Zanini)